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CINEFORUM: Ciclo Philip K. Dick – Paycheck

Giovedì 30 agosto, ore 21:30, terzo appuntamento del ciclo di film ispirati da romanzi e racconti di Philip K. Dick.

“Paycheck”, di John Woo (2003)

  Michael Jennings è un ingegnere specializzato nell’introdursi in prodotti informatici appena brevettati per rubarne i segreti. È talmente bravo che, per contratto, le ditte che lo assoldano gli cancellano i ricordi di tutto il periodo in cui ha lavorato al progetto.
  Due mesi di vuoto di memoria sono tutto sommato un piccolo prezzo da pagare per vivere agiatamente. Ma un giorno la posta si fa più alta: lavorare per il vecchio amico Rethrick ad un progetto segretissimo, per tre anni, in cambio di una quantità di denaro irrifiutabile. Buio. Ritroviamo Jennings, privo di ogni ricordo dei passati tre anni, con un conto in banca azzerato, una bella fidanzata di cui non ricorda che uno sguardo, l’FBI che lo bracca e gli uomini di Rethrick che vogliono ucciderlo.

Vi aspettiamo in Villa (Via Don Minzoni 300) dalle 21:30.

CINEFORUM: Ciclo Philip K. Dick – A Scanner Darkly

Giovedì 23 agosto, ore 21:30, secondo appuntamento del ciclo di film ispirati da romanzi e racconti di Philip K. Dick.

“A Scanner Darkly – Un oscuro scrutare”, di Richard Linklater (2006)

  Fred Arctor è un agente della narcotici nascosto dentro una tuta disindividuante e infiltrato in un gruppo di consumatori abituali di Sostanza D, un acido che brucia il cervello e provoca allucinazioni. La tuta cangiante protegge la sua vera identità e la mutua in Bob Arctor, compagno di una schizzatissima brigata di tossici dislocati a Orange County, in California.
  L’“oscuro scrutare” di Richard Linklater ripropone la sperimentazione estetica di Waking Life, il suo film precedente girato come un normale live action e poi ritoccato con l’animazione grafica. Il cast in carne e ossa, capitanato da Keanu Reeves, viene ripreso dal vivo e successivamente trasformato in disegno animato sullo sfondo mosso dal rotoscope, una tecnica che permette di ottenere un movimento animato a partire da un filmato reale. La scelta di Keanu Reeves e della cifra stilistica sono entrambi funzionali alla storia, raccontata e “clonata” dall’omonimo romanzo di Philip K. Dick.

  Ancora una volta, come il Neo dei fratelli Wachowski, l’attore si aliena da se stesso recuperando la sua “matrice”, la sua realtà virtuale che finisce per confondere e poi smarrire quella reale. Se le macchine creano Matrix, è un’overdose di Sostanza D. a produrre le alterazioni percettive del protagonista. Il procedimento tecnico, il ridipingere digitalmente l’immagine fotografica dell’attore, restituisce la stratificazione dell’identità del protagonista, Fred Arctor che è anche Bob Arctor, e insieme gli infiniti volti variabili della scramble suite (la tuta) dickiana. L’esperienza alterata della tossicodipendenza, la paranoia, l’incapacità di definire la realtà reale, vissute dallo scrittore statunitense e formalizzate in uno dei suoi più grandi atti di accusa contro il controllo e l’arbitrario scrutare governativo, si traducono in uno psichedelico impasto di carne e digitale. Un incubo dark che crea dipendenza.

***Birra e patatine fritte!***

Vi aspettiamo in Villa (Via Don Minzoni 300) dalle 21:30.

CINEFORUM: Ciclo Philip K. Dick – Minority Report

Giovedì 9 agosto, ore 21:30, primo appuntamento del ciclo di film ispirati da romanzi e racconti di Philip K. Dick.

“Minority Report” è un film del 2002 diretto da Steven Spielberg, tratto dal racconto di fantascienza di Philip K. Dick “Rapporto di minoranza”.

  “Siamo nel 2054, a Washington, dove è stato messo a punto un sistema capace di prevedere i crimini, dunque prevenirli. Niente di particolarmente tecnologico: semplicemente tre umani dotati di capacità paranormali. Si chiamano pre-cog, da precognitives. Vivono in una piscina e hanno visioni che poi trasmettono a un secondo livello, a un’unità di pronto intervento, il cui eroe è John Anderton. Ma ecco che i veggenti a un certo punto indicano proprio John come futuro omicida di un tale che non conosce.”

***Birra e patatine fritte!***

Vi aspettiamo in Villa (Via Don Minzoni 300) dalle 21:30.

Giornata in Villa + NOCTURAMA

Inaugurazione estiva di Villa Vinz.

  Vi aspettiamo per celebrare insieme a noi “L’EQUINOZIO DI ESTIVO” (senza che è vero ah no è vero veramente). Ci si diverte, si balla tutti sudi, si canta e ci si guarda non troppo amareggiati.
Porta il $UGO, noi ci mettiamo la TRAP.

Dalle 16:00:

– MUSICA (Live HipHop-Trash-Trap Djset)
– GRAFFITI LIVE PAINTING (porta le bombolette)
– PASTA FRITTA ALL DAY LONG (Live cooking!)
– ASSEMBLEA (affrontiamo la tematica a noi cara)
– APERITIVO (Bar prezzi popolari)
– PROIEZIONE: “NOCTURAMA” (2016)

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NOCTURAMA, di Bertrand Bonello (2016)

“David, Yacine, Samir, Sabrina, Mika, Sarah, Omar si muovono come stregati lungo le strade di Parigi, attraverso i suoi quartieri, dentro la metropolitana. Muti, determinati, sguardi fissi, espressioni vaghe, gesti (ir)razionali, segnali di intesa, risposte criptiche ai cellulari, tutto li suggerisce agiti da un progetto comune. Figli di papà, figlie delle banlieue, studenti, disoccupati, precari, neri, arabi e bianchi, sono un reparto d’assalto improvvisato che deflagra Parigi. Alla stessa ora, in siti diversi: un grattacielo de La Défense, un ministero, alcune vetture parcheggiate davanti alla Borsa di Parigi, la statua di Giovanna d’Arco, il cuore di un banchiere. Le bombe esplodono, le pistole sparano, la pece brucia, Parigi collassa e loro ripiegano in un grande magazzino. Mentre fuori è il panico e la città si perde in congetture, dentro i terroristi attendono, esaltati dalla distruzione. Ma è questione di tempo, il tempo che ci vuole per convertire l’esaltazione in terrore (di morire).”